I termini "pulizia" e "sanificazione" vengono spesso usati in modo intercambiabile, ma indicano due fasi ben distinte, entrambe fondamentali per garantire la sicurezza alimentare.
Pulizia: consiste nella rimozione di residui visibili di sporco, grasso, polvere e altri contaminanti dalle superfici e dalle attrezzature. Questa fase viene eseguita con detergenti specifici e acqua per eliminare lo sporco che potrebbe compromettere il processo produttivo. Tuttavia, la pulizia da sola non è sufficiente a eliminare i microrganismi patogeni.
Sanificazione: dopo la pulizia, questa fase serve a ridurre o eliminare la carica microbica attraverso l'uso di disinfettanti specifici. La sanificazione garantisce che le superfici siano prive di batteri, muffe e virus, prevenendo possibili contaminazioni dei prodotti alimentari. Senza una corretta pulizia, la sanificazione non può essere efficace, perché i disinfettanti devono agire su superfici già deterse per funzionare correttamente. Per questo, entrambe le fasi devono essere eseguite con attenzione e secondo protocolli ben definiti.