Una distinzione fondamentale degli spumanti riguarda il residuo zuccherino, ovvero la quantità di zucchero presente dopo la spumantizzazione. Questo parametro, indicato spesso in etichetta, influenza direttamente il gusto e l'abbinamento del vino. Le categorie principali sono:
- Brut Nature (o Pas Dosé): meno di 3 g/l di zucchero, senza aggiunta di dosaggio finale. È il più secco di tutti.
- Extra Brut: tra 3 e 6 g/l.
- Brut: fino a 12 g/l, è lo spumante secco per eccellenza, il più diffuso.
- Extra Dry: tra 12 e 17 g/l, nonostante il nome è leggermente abboccato.
- Dry (o Secco): tra 17 e 32 g/l.
- Demi-Sec: tra 32 e 50 g/l, dolce.
- Doux: oltre i 50 g/l, molto dolce, ideale per dessert o fine pasto.
Questa classificazione si applica a tutti gli spumanti, italiani e internazionali, ed è un buon punto di partenza per scegliere in base ai propri gusti e agli abbinamenti desiderati.

16 Ottobre 2024
Beverage
Mixology: le origini, i grandi classici e le novità nel mondo dei cocktail
Leggi articolo